Redirect 301: La Guida Completa per Migrare un Sito Senza Perdere Traffico SEO (2024)

Il redirect 301 è uno degli strumenti più potenti (e pericolosi, se usato male) per chi gestisce un sito web. Che tu stia cambiando dominio, aggiornando l’URL structure o unificando più pagine, un redirect permanente 301 è essenziale per evitare perdite di ranking su Google.

Ma come si configura correttamente? Quali errori evitare? E perché molti siti perdono traffico proprio a causa di un redirect mal implementato?

In questa guida, spiegheremo:

  1. Cos’è un Redirect 301 e Come Funziona?
  2. Redirect 301 vs 302: Quale Scegliere e Perché?
  3. Come Implementare un Redirect 301 (Tutorial Passo Passo)
  4. 3 Errori Comuni che Rovinano la SEO (e Come Evitarli)
  5. Redirect 301 e Google: Quanto Tempo Ci Vuole per l’Indicizzazione?
  6. Strumenti per Testare e Monitorare i Redirect

1. Cos’è un Redirect 301 e Come Funziona?

Un redirect 301 è un reindirizzamento permanente che dice a Google e agli utenti:
“Questa pagina si è spostata definitivamente qui”.

Perché è importante per la SEO?

  • Mantiene il ranking SEO: Google trasferisce gran parte del “link juice” alla nuova URL.
  • Evita errori 404: Gli utenti e i bot non troveranno pagine rotte.
  • Migliora l’user experience: Nessun visitatore abbandona il sito per un link morto.

⚠️ Attenzione: Se usato male, può causare perdita di posizionamento o duplicate content issues.


2. Redirect 301 vs 302: Quale Scegliere e Perché?

Redirect 301Redirect 302
Permanente (spostamento definitivo)Temporaneo (manutenzione, test A/B)
Trasferisce l’autorità SEONon passa tutto il ranking
Ideale per migrazioni di sitoUsato per reindirizzamenti a breve termine

❌ Errore comune: Usare un 302 invece di un 301 per un cambio di dominio → perdi link equity nel tempo!


3. Come Implementare un Redirect 301 (Tutorial Passo Passo)

Su Apache (via .htaccess)

apache

Copy

Redirect 301 /vecchia-pagina/ https://www.iltuosito.com/nuova-pagina/  

Su Nginx (via server block)

nginx

Copy

server {  
    rewrite ^/vecchia-pagina/$ https://www.iltuosito.com/nuova-pagina/ permanent;  
}  

Su WordPress (con plugin come Rank Math o Yoast SEO o Simple 301 redirects)

  1. Vai su Rank Math > Redirections
  2. Inserisci la vecchia URL e la nuova URL
  3. Seleziona 301 Redirect e salva

4. 3 Errori Comuni che Rovinano la SEO (e Come Evitarli)

❌ Catene di Redirect (301 → 301 → 301)

Google perde fiducia e rallenta l’indicizzazione.
✅ Soluzione: Reindirizza sempre alla URL finale in un solo passaggio.

❌ Redirect 301 su Pagine con Link Interni Importanti

Se reindirizzi una pagina con molti backlink, assicurati che la nuova URL sia rilevante.
✅ Soluzione: Usa Google Search Console per monitorare l’impatto.

❌ Dimenticare di Aggiornare i Link Interni

Se hai link interni che puntano alla vecchia URL, aggiornali!
✅ Soluzione: Cerca nel database SQL o usa strumenti come Screaming Frog.


5. Redirect 301 e Google: Quanto Tempo Ci Vuole per l’Indicizzazione?

  • Tempi medi: Da 1 a 4 settimane.
  • Fattori che influenzano:
    • Autorità del sito
    • Quantità di redirect
    • Correttezza dell’implementazione

💡 Consiglio: Usa Google Search Console > URL Inspection Tool per forzare la scansione.


6. Strumenti per Testare e Monitorare i Redirect

  • Redirect Checkerhttps://redirectcheck.com
  • Screaming Frog SEO Spider (per audit completi)
  • Google Search Console > Coverage Report (per errori di indicizzazione)

Conclusione

Il redirect 301 è essenziale per migrazioni di sito, ma va usato con precisione. Segui questa guida per evitare errori comuni e proteggere il tuo traffico SEO.

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